Il cesso del Lord - La Tv ritrova le sue pecorelle con Don Mazzi

Spiritualità. Wikipedia. La spiritualità, all'interno di una grande varietà di concezioni culturali e religiose, è spesso vista come un percorso, o cammino spirituale, lungo il quale si avanza per conseguire un obiettivo determinato, quale ad esempio un più alto stato di consapevolezza, il raggiungimento della saggezza o la comunione col divino in termini di trascendenza o di immanenza, il che solitamente presuppone una qualche forma di liberazione dalla materialità. Il mito della caverna di Platone, contenuto nel VII libro de La Repubblica, è una delle migliori descrizioni di un siffatto cammino.

Come?! Ci dev'essere un errore. Qualcuno contatti WIKIPEDIA. Cosa c'entra ora Platone con la spiritualità ?! La Repubblica ?! Ne sono convinto, qualcuno lì a WIKIPEDIA c'ha dato di vodka redbull!

Va bene, mi armo di pazienza (tanto sul cesso si sta sempre bene) e butto giù due righe per spiegare a WIKIPEDIA cos'è la spiritualità.

La spiritualità, all'interno di una grandissima ed inverosimile varietà di concezioni culturali e pseudo religiose, è spesso vista come un percorso televisivo, o cammino lussurioso, lungo il quale si avanza per il raggiungimento della stupidità altrui o la comunione con Barbara D'Urso o di immanenza, il che solitamente presuppone una qualche forma di liberazione dalla materialità (Sara Tommasi desnuda contro il signoraggio bancario è una liberazione di materialità).
Il mito di Claudia Koll, contenuto in "Cosi fan tutte", è una delle migliori descrizioni di un siffatto cammino.

Eh si cari stickkaioli (stickeriani...ma vabbeh te la passo! ndMichele), perchè mi sono bastati 20 giorni di infortunio per lobotomizzarmi di fronte a quell'aggeggio infernale chiamato tv e per capire che a questo mondo puoi fare di tutto, uccidere tua nonna per la pensione, rubare all'amico dawn, strozzare la tua ex perchè ti chiama con il nome del suo ex, sniffare cocaina come fosse pan degli angeli sperando di far lievitare le tette, girare un porno perchè hai una famiglia da sfamare pur essendo single. 
Puoi concederti di tutto e, leggete leggete, senza andare all'Inferno, perchè lui, il caro DON MAZZI di sti cazzi, sarà lieto di prendersi cura di te e di redimerti riportandoti sulla retta via, ovviamente non prima di averti portato in tv, la domenica (giorno appunto del Signore), o da Barbara D'Urso o da Lorella Cuccarini.

Da Lele Mora a Claudia Koll, da Paolo Brosio a Sara Tommasi, da Selen a Pippo Franco.
Tutti con un passato da far venire invidia a Bredley Bell per non essere riuscito mai ad ispirarsi a loro per le trame di Beautiful. Tutti legati tra loro da un cordone ombelicale: LA FEDE.
Quella fede che Lele Mora dimenticava quando si faceva massaggiare i piedi dai suoi tronisti, quella fede che Claudia Koll dimenticava quando girava scene di sesso per Tinto Brass, quella fede che Paolo Brosio dimenticava quando abbordava ragazze più giovani di lui e soprattutto modelle, quella fede che Sara Tommasi ha perso insieme al liquido amniotico, quella fede che Selen aveva deciso di dare ad altro, quella fede che Pippo Franco non conosceva quando nel suo bagaglino la donna diventava oggetto.
Tutti dopo il carcere o dopo aver visto la loro carriera naufragare, per colpa di sbagli commessi, cercano conforto a Medjugorje, a Fatima e salvo alluvione a Lourdes.
Nessuno di loro capisce però che di pastorelli ce n'erano solo tre e ce ne sono bastati e che il terzo segreto di Fatima non riguardava una loro probabilità beatificazione.

Loro, persone sicuramente fragili e vittime di un sistema nel quale una volta entrati è difficile uscirne.

Ma per uscirne sia chiaro, non serve un DON MAZZI che farebbe bene a predicare messa e ad apparire meno in televisione (chissà che prenda pure una parcella), ma un vero e proprio psicoterapeuta.

Nessun percorso spirituale, per questa gente, ma un bel percorso psicologico.
Perchè, cari spirituali, il percorso pisologico lo facciamo andando a Santiago e non in televisione a far piangere Simona Ventura.

E' una polemica la mia. Si! Sono incazzato. Perchè questa gente può fare che cazzo vuole e poi apparire in tv con tanto di Crocifisso in mano e diventare vittima.

Ringraziate che io sia un povero bloggettaro da strapazzo, altrimenti avrei fatto un ritorno al passato e tutti questi miracolati dalla TV, subito dopo l'intervista in cui tutti raccontano di aver visto la luce (entrateci la prossima volta) li avrei rinchiusi in un bel centro per malati di mente e buttata via la chiave. 


Per ora però mi accontento di cagarvi e tirare la mia catenella ma non prima di aver mandato un messaggio al mio caro DON MAZZI di sti cazzi:
"Don Mazzi, le pecorelle smarrite sono altrove. Cerchi bene, fuori da Viale Mazzini. Caso mai si faccia un giro a Barona e li, faccia del bene alla comunità e porti a compimento quello per cui è stato "prescelto". Nel frattempo vada giù per il tubo anche per lei."