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sabato 18 giugno 2011

Beyonce, la recensione di "4"

La nostra qulona preferita si è perfettamente allineata alla moda del momento, e quindi anche se il cd uscirà il 24 giugno, il quarto album di Beyonce, che molto originalmente si chiama "4" è già leakato e quindi eccomi qua a recensirlo per voi!



L'album parte con "1+1", che direi ci introduce nel mood generale del cd. Sì, mettete da parte i ritmi di "Run the world (Girls)", qua i brani per la maggior parte, sono delle ballate o comunque dei pezzi che poco o niente hanno a che fare con il primo singolo tratto dal cd.
Tornando al brano, "1+1" è un brano molto semplice, una riff di chitarra che accompagna la voce di Beyonce per tutta la durata della canzone, un assolo di chitarra alla fine e una parte vocale molto particolare con particolari "accenti" (non è sicuramente il termine tecnico, ma rende l'idea) alla fine di ogni verso.
Un ottimo pezzo che ci prende per mano e ci accompagna in questo album.

A seguire, abbiamo "I Care", come prima, anche qua la produzione è molto scarna (in a good way),  percussioni e la voce di Beyonce, per arricchirsi poi nel ritornello. Vagamente il brano mi ha ricordato "Halo" e "Put in a love song" (il pezzo con Alicia Keys) per quanto riguarda le percussioni. Anche qua, verso la fine riappare un assolo di chitarra questa volta accompagnato anche dagli "svisi" di Beyonce.
In definitiva un buon pezzo, ma per particolarità preferisco il primo brano.

Passiamo a "I Miss You", un pezzo struggente, molto intimista, mi fa pensare che sia stato cantato in una camera da letto, sotto le coperte, mi da questa idea di "ovattato e intimo". Bel pezzo, ma personalmente manca quella scintillina per essere un BEL pezzo.


E siamo a "Best Thing I Never Had", secondo singolo tratto dal cd. Una mega ballatona, che abbandona gli arrangiamenti più semplici dei precedenti brani, per buttarsi su pianoforti, archi, cori e contro-cori. Un ritornello pieno e ricco. Certo fa strano che sia stato scelto come singolo "estivo", essendo palesemente non-dancereccio. Ma Queen B ama rischiare a volte e ce lo ha dimostrato in questo cd!

"Party" è il primo (e unico) featuring del cd. L'ospite d'onore è André 3000, uno dei due Outkast. Il pezzo è prodotto da quella sagomaccia di Kanye West e qua facciamo un bel salto negli anni '70/'80 della musica black! Alla fine comunque, il pezzo è abbastanza piattino e a poco serve l'intervento di André 3000 e il suo rap, che va detto brilla per originalità e per una certa "eleganza" ma che gnafà!
Prevedo lo skip facile per questo brano!

E skippiamo quindi su "Rather die young" dove...deh rinizia la noia...altro pezzo lento, con palesi richiami al sound vintage dell'r'n'b che ha fatto storia! Bah francamente mi ha lasciato abbastanza indifferente. Si riscatta un po' con il ritornello, ma non riesce a riscattare un pezzo che sa di noia e già sentito...

Le cose migliorano con "Start Over", finalmente Beyonce tira un po' fuori Sasha Fierce regalandoci un pezzo più rabbioso degli altri e meno "Raccolta di Svisi Spring 2011"!

Appropinquiamoci (boia c'ho messo mezz'ora a scrivere questa parola!!!) ad ascoltare "Love on top" pezzo  che continua sulla scia amarcord del cd, proponendoci un sound moooolto '70 ma questa volta molto più ritmato, a tratti sembra di ascoltare una sigla di un telefilm di quaranta anni fa! Brano molto fresco e divertente, magari farlo finire un minuto prima sarebbe stato meglio, anche se il "fade out" ci sta tutto!

E muoviamo un po' le chiappette con "Countdown", pezzo che sembra reggae, ma non lo è, in pieno stile Beyonce/Sasha Fierce è un bel cambio di rotta rispetto agli altri brani del cd. Per il caos che c'è nel brano, mi ha ricordato "Move your body" dal suo secondo cd. Personalmente mi piace, originale e chiassoso quanto basta!

Ma non mettiamoci ancora a sedere, perchè con "End of time", vi verrà ancora di ballare! Ricorda vagamente "Run the world (Girls)" per quel vago stile da marcia che ha il brano, ma risulta meno caotico e più strutturato. Forse un cincirillino meno ballabile, ma direi con più stile, corpo ed eleganza!

Arrivamo al penultimo brano e Beyonce fa un'enorme frenata, tornando con una ballatona con i controfiocchi: "I was here".
Un pezzo che esalta (come la maggior parte dei brani del cd a dire il vero) le doti vocali della cantante, molto intenso e sentito. La Beyonce che non ci fa ballare, ma che ci fa emozionare è qua.

E finiamo con la già ben nota "Run the world (Girls)", la canzone continua a non convincermi appieno, e inserita in questo album stona ancora di più. Posso capire il voler sperimentare con nuovi suoni e mi rendo conto che sia un pezzo molto ballabile...ma non mi basta per "convertirmi" a questo brano!

Insomma, eccoci alla fine di questo cd. Ci ho messo un po' a scrivere queste recensione, perchè non sapevo "da che parte stare". "4" è un cd molto particolare, da ascoltare più e più volte, che non segue la moda del momento: pop iper-prodotto e iper-elettronico, ma anzi, è un cd che punta praticamente tutto sulla voce di Beyonce, che si rivela ancora una volta fantastica.
Tra pezzi realmente di classe e bellissimi, a pezzi che invece sfiorano la noia mortale, questo album mi ha davvero diviso.
Mi ci sono avvicinato credendo di trovare 12 pezzi alla "Run the world (Girls)", e devo dire che il primo ascolto è stato TRAUMATICO! Ma poi mi "sono fatto forza" e l'ho riascoltato per molti altri giorni, prima di esprimere un giudizio e posso dire che PER FORTUNA che i brani non sono tutto come il primo singolo!
Forse sarebbe stata la via più facile quella di proporre 12 pezzi dancerecci, iper-prodotti, quindi tanto di cappello a Beyonce che per una volta ha quasi totalmente accantonato Sasha Fierce e si è concentrata solo su sé stessa!
In definitiva posso dire che questo non è sicuramente un cd per tutti, i puristi dell'R'n'B lo ameranno, verranno accolti dalle atmosfere, dalle sonorità e dalle vocalità dei cantanti. Chi invece cerca un album per scatenarsi e ballare...beh temo che dovrà cercare altrove, questa volta Beyonce canta, punto e basta! Anche se si vi consiglio di non accantonarlo subito, ma di provare a fare la cosa più semplice al mondo: ascoltarlo senza fare niente. Senza pensare ad una coreografia o ad un video, ma lasciandosi semplicemente guidare e cullare dalle voce di Beyonce!

- 4
1. 1+1
2. I care
3. I miss you
4. Best thing I ever had
5. Party (feat. André 3000)
6. Rather die young
7. Start over
8. Love on top
9. Countdown
10. End of time
11. I was here
12. Run the world (Girls)

Voto: 7 1/2

Top3: 1+1, Countdown, I miss you
Worst3: Party, Rather Die Young, Run the world (Girls)


7 commenti:

  1. Davvero ottima recensione, complimenti. E complimenti anche per il Blog. Ciao!

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  2. Ti ringrazio Cristiano, fa sempre piacere leggere commenti positivi! :)

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  3. Ciao tesoro, ti ho aggiunto! Mi aggiungi anche mé, vuoi un pò di thé, o forse preferisci il caffé?!?!?!?!? :D

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  4. Seguito ovunque!!! XD Mi denuncerai per stalking! :P

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  5. Ciao
    ho letto solo adesso la recensione e devo dire che purtroppo il tuo è un giudizio sicuramente sentito ma privo di tecnica....forse sei stato un po' superficiale ma non voglio offenderti....Questo è un album difficile poiché usa tecniche di suono innovative e mai sentite e ogni canzone ha una sua speciale particolarità.
    Non sto qui a fare una nuova recensione ma solo a dire che per giudicare un disco o si è del settore o bisogna ascoltarlo attentamente...poi ci sta pure che non ti convinca come dici.
    scusami ma qualcuno te lo doveva dire.
    Vincenzo

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